2007-08-17

Afghanistan, forze Usa all'attacco sulle montagne di Tora Bora

KABUL (Reuters) - L'aviazione e l'esercito statunitense, insieme a quello afghano, hanno bombardato per il secondo giorno di seguito i militanti di al Qaeda nascosti nelle montagne di Tora Bora, vicino al confine con il Pakistan, dove Osama bin Laden si rifugiò subito dopo l'invasione del 2001.

Le pareti delle montagne sono piene di caverne e tunnel scavati dai combattenti arabi e afghani ai tempo della guerriglia contro i sovietici negli anni Ottanta e rappresentano un rifugio ideale per i militanti.

"E' un'operazione congiunta tra forze statunitensi e afghane divise a seconda del tipo di armamenti", ha detto il capitano Vaness Bowman, portavoce della coalizione guidata dagli Stati Uniti. "Le forze afgane e statunitensi stanno combattendo contro al Qaeda e altri estremisti violenti nella regione orientale di Tora Bora", ha detto la portavoce aggiungendo che l'operazione era cominciata ieri.

"Al momento non ho notizie di alcuna vittima, ma sappiamo per certo che non ce ne sono state molte", ha detto Bowman.

Tre soldati stranieri della coalizione sono stati uccisi domenica scorsa da una bomba esplosa sul ciglio di una strada nel distretto di Khogiani vicino a Tora Bora e una base statunitense nella zona è stata attaccata con lanci di missili negli ultimi giorni.

Fin dal 2001, i combattenti di Al Qaeda e i loro alleati talebani hanno utilizzato le montagne di Tora Bora e le regioni al confine con il Pakistan per nascondersi, addestrarsi, pianificare e lanciare attacchi contro le forze regolari di Kabul e i soldati della coalizione.

2007-08-02

Talks in sight to free S Koreans held by Taliban



Ghazni, Aug 03: South Korean officials scrambled Friday to free 21 aid workers held by Afghanistan's Taliban, who said they had been told their key demand for a release of captured fighters would be met.

With two other aid workers already shot dead and the rest under threat of death, Afghan provincial officials and the hardline Islamic militia said there were plans for a face-to-face meeting between the Taliban and a South Korean delegation.

That was not confirmed by the South Korean government, but Seoul -- backed by relatives of the hostages -- has repeatedly stated its stiff opposition to any attempt to free them by military action.

South Korea's Yonhap news agency, citing "informed sources," said that the Taliban had agreed to meet ambassador Kang Sung-Zu, although they had not yet agreed on a venue.

With most of the hostages sick, including two women reportedly in critical condition, the talks are likely to be held later Friday, the sources said.

Presidential spokesman Oh Young-Jin had no comment on the report

The abduction highlights growing insecurity in Afghanistan, one of the key battlegrounds in the US-led "war on terror", nearly six years after the United States led the invasion that toppled the Taliban government.

The crisis may overshadow Afghan President Hamid Karzai's summit Sunday and Monday with US President George W. Bush outside Washington.